Film commedia
Il film commedia è un genere di pellicola che ruota abitualmente intorno al sentimento dell’ironia e dell’amore in tutte le sue sfaccettature. Lo scopo di tali produzioni è di far sorridere il pubblico o far riflettere.
Pellicole più o meno impegnate o titoli “leggeri” da godere con tutta la famiglia, i film commedia si possono concludere con un amaro o lieto fine.
Film commedia: cenni storici
La commedia è un antico genere risalente ai Greci e ai Romani. Il cinema, fin dal primo periodo del muto, fece subito propria tale tipologia, incentrata sullo scherno delle usanze e costumi di quei tempi. In poco tempo divenne uno dei generi più importanti a Hollywood.
Le prime commedie al cinema risalgono all’inizio del Novecento, incentrate principalmente sul rapporto di coppia. Tipico esempio ne è “Don’t change your husband” (1918) di Cecil B. DeMille.
Nei decenni successivi le migliori commedie ruotarono intorno ai principali temi d’attualità di quei tempi. Espressioni dell’epoca sono i registi Frank Capra e Ernst Lubitsch. La commedia “Vogliamo vivere” (1942) di quest’ultimo viene ancora oggi considerata una delle più affascinanti satire sul nazismo.
Un altro maestro fu Howard Hawks, artefice delle prime commedie brillanti, come la indimenticabile pellicola “Gli uomini preferiscono le bionde” (1953).
Tra i maggiori registi del genere di tutti i tempi rientra sicuramente Billy Wilder, le cui opere erano maggiormente incentrate sulla satira della società. Tra i suoi capolavori “Scandalo internazionale” (1948), “Quando la moglie è in vacanza” (1955), “A qualcuno piace caldo” (1959), “Sabrina” (1954).
Film commedia: sottogeneri
Le commedie al cinema nel corso dei decenni hanno assunto differenti forme, in base alla tipologia degli argomenti trattati e al modo di porsi al grande pubblico. Possiamo quindi individuare una serie di sottogeneri, ognuno dei quali si mette in mostra per spiccate peculiarità.
Commedia all’italiana
Un sottogenere cinematografico che si sviluppò negli anni ’50 fu la commedia all’italiana. Argomenti complicati e drammatici saputi raccontare con scene divertenti, spesso accompagnati da un finale funesto. Tipici esempi sono i film “I soliti ignoti” (1958) e “Il medico della mutua” (1968).
Tra gli attori interpreti del genere troviamo Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Anna Magnani, Ugo Tognazzi, Marcello Mastroianni, Nino Manfredi, Aldo Fabrizi, Claudia Cardinale, Sophia Loren, Gastone Moschin e Adolfo Celi.
I più grandi registi della commedia all’italiana sono nomi ormai divenuti leggendari e del calibro di Mario Monicelli, Ettore Scola, Dino Risi, Steno, Vittorio De Sica e Luigi Comencini.
Commedia romantica
La commedia romantica ha come tema principale l’amore fra i protagonisti della pellicola, storie tormentate ma sempre a lieto fine.
Pretty Woman (1990) e Harry ti presento Sally (1989) sono due classici esempi del genere. Tra gli attori più famosi della commedia romantica segnaliamo Julia Roberts, Richard Gere, Hugh Grant, Meg Ryan e Billy Crystal.
Commedia erotica all’italiana
La commedia erotica all’italiana è un genere che si diffuse nel nostro paese nel corso degli anni Settanta ed Ottanta, i cui principali interpreti furono Lino Banfi, Lando Buzzanca, Renzo Montagnani, Mario Carotenuto, Alvaro Vitali, Gianfranco D’Angelo, Enzo Cannavale.
Le peculiarità di tali produzioni sono le trame leggere, gag a volte volgari e battute allusive sul sesso, a cui si aggiunge la presenza sul set di conturbanti attrici.
Commedia drammatica
Un argomento serio raccontato con scene romantiche e comiche. Sia all’estero che in Italia la produzione di queste pellicole ha riscosso un grande successo.
Tra i film simboli del genere segnaliamo “Voglia di tenerezza” (1983), “Chiedimi se sono felice” (2000), “Il Detenuto in attesa di giudizio”, “C’eravamo tanto amati”, “Bianco, rosso e Verdone”, “Compagni di scuola”, “La vita è bella” (1997).
Film commedia/comico
Un genere differente dalla commedia tradizionale, pellicole che si sono evolute nel tempo includendo esilaranti gag. Esempio all’estero sono Woody Allen e Jerry Lewis, in Italia il mitico Totò.
Nel sottogenere commedia/comico rientrano anche le produzioni italiane di Neri Parenti e Carlo Vanzina, i famosi “cinepanettoni” di cui Massimo Boldi e Christian De Sica ne sono stati due tra i principali interpreti. A questi si aggiunge il leggendario filone di Fantozzi con Paolo Villaggio. Oggi principale interprete del genere è sicuramente Checco Zalone: i suoi film hanno riscosso un grandissimo successo al botteghino.
Film commedia: maggiori successi in Italia
I film commedia piacciono molto agli italiani, come si evince della classifica dei maggiori incassi di sempre al botteghino.
Nella top ten dei film più visti in assoluto in Italia, molti sono infatti del genere commedia. Andiamo quindi a scoprire in dettaglio quali sono.
“Quo vado?” è un film del 2016 diretto da Gennaro Nunziante e interpretato da Checco Zalone. È al secondo posto di sempre in Italia per incassi, con oltre 65 milioni di euro, vicinissimo al primato detenuto da Avatar. Narra la storia di un ragazzo di origine pugliese che rischia di perdere il tanto adorato posto fisso a seguito di una riforma della pubblica amministrazione.
Terza posizione tra i film più di visti di sempre è Sole a catinelle (2013), diretto da Gennaro Nunziante e interpretato sempre da Checco Zalone. Racconta la storia di un emigrato al nord, venditore di aspirapolveri che promette al figlio una vacanza estiva da sogno. Gli incassi sono stati pari a quasi 52 milioni di euro in Italia.
Quinta posizione in classifica generale per “La vita è bella” di Roberto Benigni, pellicola del 1997
che incassò ben 47.514.035 euro. Una commedia drammatica tra le più celebri, un’opera incentrata sul tema dell’Olocausto. Vincitore di tre Premi Oscar come miglior film straniero, miglior attore protagonista (Roberto Benigni) e migliore colonna sonora (Nicola Piovani).
Al sesto posto dei film più visti in Italia troviamo “Che bella giornata” (2011), pellicola diretta da Gennaro Nunziante e interpretata dal comico Checco Zalone. Un ragazzo pugliese lavora come buttafuori in una discoteca nella Brianza ma ha il desiderio di diventare un carabiniere. Incassi per 43.475.840 euro.
Infine “Benvenuti al Sud”, un film del 2010 diretto da Luca Miniero, remake del film francese “Giù al Nord”. Alberto Colombo, direttore di un ufficio postale della Brianza, per punizione viene trasferito in Cilento, presso l’ufficio del piccolo paese di Castellabate. Incassi complessivi di 29.841.490 euro per l’ottava posizione in classifica generale dei film più visti in Italia.
Come si evince, sono ben 5 i film commedia nella top ten della classifica per incassi, un genere dunque sempre particolarmente apprezzato dal pubblico italiano.
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